martedì 8 agosto 2017

Recensione - "The Winner's Curse" - La Maledizione di Marie Rutkoski


Buongiorno amici lettori, oramai ci stiamo avvicinando alla metà di agosto e alla fine dell'estate. Ogni volta che ci penso...mi rattristo sempre e voi? Nonostante questo spiacevole "inconveniente" sono qui per parlarvi di un libro attesissimo in Italia, amato dalle nostre blogger alla follie. Ebbene sì sto parlando di "The Winner's Curse - La Maledizione" di Marie Rutkoski.


TitoloThe Winner's Curse - La Maledizione
Autore: Marie Rutkoski
Casa Editrice: Leggereditore
Data di pubblicazione: 27 luglio 2017
Formato: copertina rigida
Pagine: 244
Prezzo: 14,90€
Voto: 4.5/5
Dove Trovarlo:

 
In quanto figlia di un potente generale di un vasto impero che riduce in schiavitù i popoli conquistati, la diciassettenne Kestrel ha sempre goduto di una vita privilegiata. Ma adesso si trova davanti a una scelta difficile: arruolarsi nell’esercito oppure sposarsi. La ragazza, però, ha ben altre intenzioni... Nel giovane Arin, uno schiavo in vendita all’asta, Kestrel ha trovato uno spirito gentile e a lei affine. Gli occhi di lui, che sembrano sfidare tutto e tutti, l’hanno spinta a seguire il proprio istinto e a comprarlo senza pensare alle possibili conseguenze. E così, inaspettatamente, Kestrel si ritrova a dover nascondere l’amore che inizia a sentire per Arin, un sentimento che si intensifica giorno dopo giorno. Ma la ragazza non sa che anche il giovane schiavo nasconde un segreto e che per stare insieme i due amanti dovranno accettare di tradire la loro gente o altrimenti tradire sé stessi per rimanere fedeli al proprio popolo. Kestrel imparerà velocemente che il prezzo da pagare per l’uomo che ama è molto più alto di quello che avrebbe mai potuto immaginare…

Bramavo questo libro da mesi ormai e quando ho saputo la grande notizia della sua pubblicazione in Italia, ho fatto partire il conto alla rovescia!
Ebbene si, care lettrici e cari lettori, questo è uno di quei libri da non farsi scappare e bisogna dare il merito alla nostra protagonista: Kestrel.
Lei non è la classica ragazza da romanzo, ha stravolto tutti gli stereotipi che ci siamo fatte noi lettrici di genere romance. Voi vi starete chiedendo il perchè di questa affermazione, ora ve lo spiego. Siamo sempre state abituate alla lettura di donne fragili che necessitavano per forza di cose un uomo nella loro vita perchè caratterialmente deboli, ma la nostra eroina di questo libro è tutt'altro che debole. Possiamo dire che è fantastica? Abile stratega che sa sconfiggere un combattente migliore soltanto con l'utilizzo del proprio cervello, è costretta dal padre - abile combattente Valoriano della penisola Herrana che ha conquistato per conto dell'imperatore - a prendere la decisione che definirà il suo futuro: arruolarsi nell'esercito del padre o sposarsi? Questo è il grande dilemma che tormenta la nostra combattente. Lei vuole essere libera dalle "stupide" tradizioni che governano il proprio paese, vuole decidere per sé senza essere influenzata da nessuno. 
In uno dei suoi momenti di libertà fugace, viene incastrata insieme alla sua amica ad una vendita di schiavi herrani, i precedenti abitanti della penisola che sono stati sottomessi dai valoriani, dove incontra per la prima volta Arin. Seguendo il proprio istinto, Kestrel, decide di comprare un nuovo schiavo senza pensare alle conseguenze, giustifica questo atto incosciente con il fatto che un fabbro potrebbe tornare utile all'esercito del padre. In questo modo ha dato il via ad una serie di intrecci, di conseguenze e avvenimenti molto particolari. E' davvero quello il motivo per cui ha speso così tanti soldi per un semplice schiavo? Lei non vuole ammettere che è presente un'affinità particolare tra i due e per questo motivo decide di evitarlo il più possibile. Il problema è: al destino non si scappa!

La nostra protagonista dev'essere presa d'esempio. Sa combattere per le proprie idee e per i propri voleri senza farsi mettere i piedi in testa da nessun uomo al mondo. Credo che noi lettrici abbiamo bisogno di leggere sempre più spesso storie di questo genere, siamo delle piccole combattenti anche noi in un mondo dove la lettura non è incentivata, perchè ci danno la forza di credere che anche noi possiamo essere forti come loro e ci danno un po' di speranza.
Arin. Oh mio amato Arin. Anche lui è uno dei protagonisti migliori di quest'anno. Leggere i suoi pensieri si è rivelato illuminante, dolce e doloroso allo stesso tempo. Lui è quel genere di persona che non si piega al volere degli altri, ma combatte per ciò in cui crede e con tutti i mezzi da lui disponibili. Cerca di spodestare i suoi padroni grazie ad un sogno più grande a dargli speranza: la libertà per il suo popolo e una vita migliore. Un personaggio dall'animo nobile ma dalle convinzioni d'acciaio, capace di mostrarsi gentile verso le persone che non hanno saputo fare lo stesso. Diventa vittima, senza volerlo, dell'intricata ragnatela che è Kerstel che credeva completamente differente, prima di un'amicizia e poi di un'amore travolgente che farà vacillare le sue convinzioni. Arin, sebbene sia uno schiavo, ha una missione che andiamo a scoprire prima di Kestrel grazie ai punti di vista intervallati. Grazie a questa scelta dell'autrice, andiamo a mettere un po' di chiarezza nei nostri pensieri riguardo ai sentimenti dei nostri amati personaggi. 

Personaggi meravigliosi ai quali è impossibile non affezionarsi, perchè condannati a un susseguirsi di eventi fuori dal loro completo controllo, nei quali si intreccia l'amore con la lealtà, il desiderio di una vita migliore con il terrore e il sacrificio, in un mondo che esce dalla mente dell'autrice e si materializza davanti ai nostri occhi. Durante la lettura la nostra fantasia prende il sopravvento: danza tra gli abiti ornati di merletti e pizzi ai bellissimi palazzi descritti nei minimi dettagli, viaggia attraverso lo scontro-incontro tra culture, da quella herrana devota all'arte a quella valoriana che vede la forza militare prevalere su tutto, vola in cerca dell'amore e del desiderio sempre più spasmodico. E' un mondo così complesso che richiede tempo per essere descritto, ecco perchè la prima parte risulta essere più lenta rispetto alla seconda che ha un susseguirsi di vicende a un ritmo incalzante facendo sentire al meglio il clima di una rivoluzione. 

Ebbene cari lettori, non so cos'altro dire per convincervi che questo libro è un vero gioiellino e vale davvero la pena leggerlo e poi...avete visto che bellissima copertina? Cosa state aspettando? Cliccate il link che vi ho lasciato e andate anche voi a perdervi in questo emozionante mondo.


agosto 08, 2017 / by / 0 Comments

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